Qualcuno sta guardando 2022

Di carne e pensiero. Racconta l’uomo, l’essere se stessi abbracciando contraddizioni. Un’essenza e urgenza, vita che scorre. Chi siamo una volta chiusi nelle nostre quattro mura, esclusi dal giudizio degli altri?
L’essere umano che abbraccia la condizione naturale del poter essere. Abbracciamo dettagli che descrivono emozioni. Un corpo che diviene a sua volta creatore e creazione, uno strumento narrativo che accompagna nella sfera intima del soggetto. Erotico.
Fondere al suo interno la componente più fisica e terrena del soggetto ritratto, andando alla ricerca dell’essenza che crea il pensiero, il sentire che diviene agire dell’uomo.

88 x 130 cm
Foto carta Verona White su Dibond cornice nera opaca, vetro museo. Allestimento montagna di indumenti maschili e scritta al muro con lettere in legno nero.

Of flesh and thought. Tells of man, of being oneself embracing contradictions. An essence and urgency, flowing life. Who are we once enclosed within our four walls, excluded from the judgment of others?
The human being embracing the natural condition of being able to be. We embrace details that describe emotions. A body that becomes in turn creator and creation, a narrative tool that accompanies into the intimate sphere of the subject. Erotic.
Merging within it the most physical and earthly component of the portrayed subject, going in search of the essence that creates thought, the feeling that becomes man's action.

88 x 130 cm
Photo paper Verona White on Dibond matte black frame, museum glass. Mountain arrangement of men's clothing and writing on the wall with black wooden letters.